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ANIMALI NOTTURNI regia di Tom Ford

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Scuderia2     5 / 10  21/11/2016 20:51:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Susan è una gallerista d'arte che cerca di eguagliare i businness fallimentari del marito allestendo una mostra di cadaveri di ciccione di 200 kg nude.
La mattina dopo il vernissage-con qualche dubbio sulla perfetta riuscita dell'happening-Susan riceve per posta la bozza di un libro scritto dall'ex marito.
Susan ignora che è una trappola organizzata dal rancoroso ex:la vendetta va servita con un libro brutto.
E' l'incipit della storia che si dipana ora su 3 livelli narrativi,ognuno con un diverso impatto sullo spettatore.

SCENARIO 1
Proiezione in immagini texane di ciò che Susan legge.
Interesse dello spettatore:curiosità a tratti ma il detective sa di sceriffi tarantiniani. Ottimo il balordo Aaron Taylor-Johnson.

SCENARIO 2
Reazioni depresse di Susan a ciò che legge.
Interesse dello spettatore: indifferenza. Bella la casa.

SCENARIO 3
Flash back sul rapporto in divenire tra Susan e l'aspirante scrittore/marito.
Interesse dello spettatore:controllo i risultati della Serie A sul telefonino.

Quel che funziona è sicuramente il montaggio,che mixa perfettamente le 3 realtà,e anche la regia è di qualità.
Ma la colonna sonora non lascia tracce riascoltabili.
Tom Ford è un grande designer,un bravo regista,un pessimo sceneggiatore.
Un film non è una sfilata,non basta l'apparenza.
In definitiva cosa resta di questa opera seconda del genio texano?
Di sicuro la scena del crimine più stylosa (quanto inverosimile) della storia del cinema: due donne nude fulve giacciono inermi su un divano rosso.
Vai coi flash!!!
Ma il resto è un lungo spot per pubblicizzare la nuova linea di occhiali da vista da donna.

Tom Ford Eyewear.
Per gente che non vuole farsi ingabbiare.
Invia una mail all'autore del commento Suskis  25/11/2016 19:27:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non c'è un solo prodotto di moda di Tom Ford in tutto il film, per scelta del regista
Scuderia2  25/11/2016 19:36:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione.
Gli occhiali sono Celine.
Buon advertising comunque.
Rollo Tommasi  24/11/2016 21:18:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non concordiamo sul giudizio finale: per te film piatto, senza mordente, spettrale ed artificioso; per me incantevole ed intenso; per te la colonna sonora è dimenticabile; la colonna sonora, in realtà, è uno dei pregi indubbi della pellicola di Ford:ascoltati Logos di Ludovico Einaudi, che è una cavalcata ritmica perfetta, e la inquientante Wayward Sisters di Korzeniowski; il tripudio osceno all'obesità dei titoli di testa era provocatorio, ed infatti ha ottenuto reazioni forti dal pubblico: forse, l'aspetto più autoreferenziale dell'opera.
Ma la tua recensione ha un notevole stile personale. Bella.
Un punto di vista nuovo.
Grazie
Scuderia2  24/11/2016 21:59:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rollo,ho giudicato in quel modo la soundtrack perché mi capita spesso di guardare un film,rimanere colpito da qualche traccia utilizzata e cercare di reperirla online per poi riascoltarla,preferibilmente in macchina.
Con Animali Notturni non è successo.
Sono andato subito ad cercare le tue 2 track.
Ebbene,il pezzo di Korzeniowski lo trovo un po' troppo-come dire- raffinato,non mi appartiene,mentre Logos devo ammettere che ha un crescendo interessante.
Grazie davvero per i suggerimenti ma grazie soprattutto per i complimenti.
Ciao.