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L'UOMO CHE FUGGI' DAL FUTURO regia di George Lucas

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Filman     9 / 10  13/01/2017 10:28:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche se al tavolo riservato ai promotori e ai fondatori della New Hollywood George Lucas vorrebbe meritare un posto d'onore riservato ai mecenati, sia per aver contribuito alla nuova onda creativa d'intrattenimento cinematografico targato USA, sia per aver accostato a questo movimento la sua casa di produzione, fondata su una logica da cinema indipendente, che però non ha mai visto la luce del successo, è perlopiù con il suo primo lungometraggio registico THX 1138 che si iscrive alla simbolica lista dei partecipanti al veglione artistico più prolifico della storia di Hollywood, proponendo un'idea fantascientifica a basso budget stilisticamente europea, per asprezza e malinconia, e d'autore, per una filosofia possente e sensibilmente colta, un fulmine d'essenzialità ispirata ed ispiratrice che regala al genere e al cinema un capolavoro di poesia ermetica, silenziosamente didascalica, ed un'esperienza metafisica, costruita su un ossessionante minimalismo, futuristico e impersonale insieme, che annichilisce il libero arbitrio e svuota l'uomo della propria anima.