VincVega 6½ / 10 15/02/2017 11:12:54 » Rispondi "La Battaglia di "Hacksaw Ridge" è un film che, indubbiamente, si rivela retorico in alcune tematiche (americani buoni, i giapponesi cattivi, patriottismo), c'è uso spropositato del rallenty, sia fuori che dentro la battaglia, che risulta abbastanza ruffiano e anche le musiche sono troppo celebrative. Ma Mel Gibson è un uomo di cinema esperto, sa indubbiamente toccare le corde giuste nei suoi racconti e il film non manca mai di ritmo. La storia di Desmond Doss è coinvolgente, dall'adolescenza con i contrasti col padre alcolizzato (un grande Hugo Weaving) all'arruolamento e la conseguente presa di posizione sul suo non uso delle armi, che gli creerà non pochi problemi con i superiori e i commilitoni. A volte però, sembra troppo romanzato e Gibson calca la mano sulla personalità di Doss, quasi un Gesù Cristo che va in guerra. La seconda parte dedicata alla battaglia è veramente spettacolare, quasi un film horror, con budella, arti maciullati, corpi incendiati, Gibson ci catapulta nell'atrocità dello scontro, nonostante qualche sequenza sembra un po' inverosimile.
tra tutte, verso la fine, la scena, in cui Doss da prima un pugno poi un calcio a due bombe lanciate dai giapponesi usciti dal bunker. Non mi è sembrata per nulla realistica, l'ho trovata una sequenza veramente fuori luogo, Gibson se la poteva risparmiare
Un film di guerra da vedere, che però non raggiunge i picchi emotivi di capolavori bellici sulla seconda guerra mondiale usciti negli ultimi 20 anni come "Salvate il Soldato Ryan", "La Sottile Linea Rossa" o "Lettere da Iwo Jima".