caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA VENDETTA DI UN UOMO TRANQUILLO regia di Raúl Arévalo

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Spera     7 / 10  19/04/2017 12:11:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nonostante questo film sulla vendetta non aggiunga niente di nuovo al tema, questa produzione è stata una piacevole sorpresa perchè il film è scritto bene, scorre e ti porta fino a compimento senza mai stufare.
Ottima la regia dell'esordiente Arevalo (vinti 4 premi Goya) che parte con un piano sequenza da adrenalina pura per raccontare l'antefatto,una rapina, che darà vita alla vicenda. Perfetto uso della camera a spalla che dona realismo e coinvolgimento.
Davvero gradevole la prova di Antonio de la Torre, che mi aveva già sorpreso nel fantastico "Ballata dell'odio e dell'amore".
Veniali un paio di incongruenze di sceneggiatura, nel complesso un buon film che mi ha fatto uscire dal cinema soddisfatto, una produzione europea di tutto rispetto che forse meritava più visibilità invece che passare in sordina in pochissimi cinema della città meneghina.