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QUESTI GIORNI regia di Giuseppe Piccioni

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     4 / 10  12/09/2016 14:56:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Questi giorni", vero Passo Falso nella carriera di un regista altrove dignitoso, e' esattamente tutto quello che non dev'essere un film italiano. Qualcuno ha scritto troppo benevolmente che il film di Piccioni merita un'analisi profonda, e io provo anche a farla. Dunque il linguaggio e' quello di un foto romanzo, ma disgraziatamente queste qui parlano (?!) e recitano (diciamo che ci provano), il viaggio dovrebbe portare a un'evoluzione di queste quattro amiche antipatiche e ignoranti (trasalisco quando si prende in giro Maupassant!!!) e invece non c'e' alcuna evoluzione. La 'dolce ala della giovinezza' secondo
Piccioni ha un solo rapporto credibile quello tra la Buy e sua figlia...poi come in una fiction televisiva di Canale 5, ci si mettono di mezzo i personaggi di contorno, il fratello prete-confidente e il professori no di Filippo Timi, davvero irritante sotto tutti i punti di vista - e qui mi domando perche' un attore così accetti certi ruoli irrilevanti e inutili...il film dovrebbe colpire per quel passaggio alle scelte della vita scelte sentimentali (anche difficili da fare), scelte professionali, insomma Scelte...invece il tutto sembra chiudersi in un rassicurante epilogo dove anche la malattia diventa terreno di conforto, e non di scontro.
Intendiamoci, deve esserci sincerita' nel bisogno di raccontare tutto questo, ma ogni minimo traguardo sembra impossibile davanti alla futile esistenza di queste Amiche mie in balia degli eventi