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GLI ULTIMI GIORNI NEL DESERTO regia di Rodrigo Garcia

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The Gaunt     6 / 10  10/09/2016 23:29:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Last Days in the desert è un film che mi ha spiazzato, sia pure in negativo. Non credo di averne afferrato appieno il senso, forse eccessivamente criptico e mi é sembrato che tutta l'operazione abbia meno sostanza di quello che vorrebbe far intendere, pur avvalendosi di una fotografia straordinaria. La figura stessa del Cristo è spogliata della sua natura divina, nel deserto cerca di comunicare con un padre che non fornisce risposte e per analogia si ritrova ad essere ospite di un nucleo familiare lacerato, in cui sia il padre che il figlio non riescono più a comunicare fra loro, uniti soltanto dalla presenza di una madre e di una moglie morente. In questo contesto Cristo cerca di leggere la situazione di un padre che non vuole lasciare il deserto per paura del mondo ed un figlio che vuole andare a Gerusalemme. Conoscere il mondo. Cristo quindi cerca di mediare, misura sempre le parole, non è mai invadente ma cerca di creare e di ricucire un rapporto ormai logoro a cuasa di asirazioni personali opposte. Il demonio con le sue tentazioni si presenta sempre come un doppio di Cristo stesso, anche Lucifero stesso era l'angelo prediletto di Dio e come Cristo non riesce a cogliere il senso stesso delle cose e della creazione e lo percepisce come un qualcosa di ripetitivo e noioso. E' un film comunque interessante anche se la visione è piuttosto impegnativa, ha un incipit interessante ma la sceneggiatura non è abbastanza solida a differenza del comparto tecnico, veramente pregevole.