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SUICIDE SQUAD regia di David Ayer

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Luca95     6½ / 10  27/10/2016 15:39:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Batman v Superman era pieno di problemi, ma riusciva (miracolosamente) a tenersi sulle sue gambe e ad avere un senso (tirato, ma lo aveva).
Mi aspettavo un film più coeso e che imparasse dagli errori del precedente. E invece devo constatare che la Warner continua a non capire nulla su come deve gestire i suoi registi e i film di questo universo.
Anche qui una valanga di personaggi e riferimenti, pochi riescono a sfruttare il loro potenziale. Il tono scherzoso e maleducato è solo uno specchietto per le allodole: anche qui ci troviamo di fronte a un tono serioso e dark.
Ora, vorrei aprire una parentesi sulla questione "Tono": non è il tono il problema di questi film. Va benissimo prendersi sul serio, i problemi di questi film sono altri (di ritmo, di coesione, di sceneggiatura, talvolta di personaggi). Il problema di questo film è che intanto la componente scherzosa è imbarazzante e oscilla tra l'americanismo becero e un umorismo spicciolo da quarta elementare; poi i personaggi si prendono sul serio (e questo andrebbe anche bene), ma sono "seriosi" nel senso che non vengono trattati come criminali ma come martiri, non vengono trattati da cattivi ma da antieroi, anzi da eroi e basta. Ho l'impressione che la totale ossessione della sceneggiatura e del marketing di ripetere "siamo cattivi, siamo cattivi, siamo cattivi" sia dovuta a una totale carenza in fatto di plot e di sceneggiatura e di scrittura dei personaggi su questo frangente. Will Smith aveva la possibilità di cimentarsi in un ruolo diverso e invece è il solito buonista, Harley Quinn e Joker dovevano avere un rapporto malato e pazzo e invece ne hanno uno edulcorato e che non è né carne né pesce, gli altri personaggi sono delle totali ombre.
Ecco, invece di dire "Siamo cattivi", FATE i cattivi. Il plot doveva essere costellato da colpi di scena, tradimenti, personaggi dalla dubbia moralità. La criminalità è invece trattata con una superficialità disarmante, rendendo tutti fondamentalmente delle vittime della società e di sè stessi.
In questo frangente il punto più basso e agghiacciante del film è vedere la vita ideale di Harley... Stendiamo un pietoso velo.
I personaggi quindi non hanno niente di cattivo. Era necessario per creare empatia con il pubblico? Assolutamente no! E basta vedere i film di Tarantino per vedere dei personaggi che sono veramente cattivi e dalla moralità dubbia o assente e non hanno bisogno di fare i nichilisti e piagnucolare su quanto sono vittime e che nonostante ciò vengono letteralmente idolatrati dal pubblico e sono personaggi di culto.
Tornando al Tono quindi io dico questo: questo film mantiene il solito filone di personaggi tormentati. Il che va pure bene, mi piace, ma non si può adattare a tutti i personaggi, soprattutto se il tuo obiettivo è fare un film colorato e cafone.
Su Joker potrei fare una recensione a parte, ma mi limito a dire: il tuo personaggio si chiama "Joker"... RIDI. Jared Leto pensava di stare interpretando Amleto probabilmente. Raramente ho visto una supponenza nell'interpretare un ruolo come quella di Leto in questo film. Ne esce un personaggio insensato, che non è né carne né pesce e che è straordinariamente piatto e monocorde nonostante tutto.
Il Joker è il perfetto specchio del film: una colossale operazione di marketing con un contenuto insoddisfacente o completamente sbagliato. Da una parte il "siamo cattivi" con personaggi seriosi e pallosi, dall'altra parte "sono così nel personaggio che faccio regalini da Joker ai miei colleghi" con un personaggio piatto e mediocre. Ultima nota: sembra un gangster qualunque con dei capelli verdi, non l'outsider che dovrebbe essere Joker.
La tanto acclamata Margot Robbie sicuramente regala la migliore interpretazione del film, sta dentro al personaggio ed è sicuramente di talento, ma io credo che (a livello di impostazione anche del regista) si sia cercata la ragazza pazzerella e un po' putt***lla che non una psicopatica che ha fatto un bagno nell'acido e che ha ricevuto decine di elettroshock.
Degli altri personaggi non parlo neanche che è meglio, se non di Amanda Waller che è forse l'unico personaggio giusto nel film, ma anche questa sfruttata male e che poteva essere anche più cattiva.
Ripeto: mancano i colpi di scena, un intreccio interessante e all'altezza con dei personaggi che dovevano essere imprevedibili e risultano invece i "più pallosi eroi di sempre".