INSOMNIA regia di Christopher Nolan

Raskolnikov  13/07/2003 16:54:56 » Rispondi
Mmm. Grazie del consiglio. Sto già al 27,13 di Geremia.
Piotr! Ma che C...O dici?
PRIMO: Esistono film profondi e film meno profondi. I film di Jerry Calà, Giovannona Coscialunga e Fantozzi sono quelli poco profondi. I film di Kubrik, Lynch, Welles, Eisenstein, Tarkovskij, Fellini, Visconti e Pasolini sono quelli profondi.
SECONDO: Anche se uno ha un buon retroterra culturale non riuscirà mai a riflettere sul senso della vita dopo aver visto La soldatessa alla visita militare o Superfantozzi. INVECE la stessa persona può attingere molto più a fondo se il film glielo permette, come in questo caso.
Prendi due persone, una con la licenza elementare e un'altra laureata in lettere e filosofia. Mettile davanti a Il ragazzo dal Kimono d'oro 4. Riusciranno a comprenderlo perfettamente tutte e due. Mettile davanti ad Amarcord di Fellini. Quello con la licenza elementare si romperà le palle in maniera clamorosa e apprezzerà al massimo la scena di nudo della tabaccaia. Quell'altro sentirà profondamente l'arte che lo ha prodotto e rifletterà sul senso del tempo e della memoria.
CONCLUSIONE: Se una persona si è formata con determinate esperienze culturali DI PROFONDITÀ le ritroverà davanti non appena viene toccato in qualche altro modo dalla stesso tipo di profondità. È chiaro che se lo stimolo non è profondo come la prima volta che si è ricevuto è difficile che l'esperienza culturale si ripeta. Quindi NON È VERO che un film di Jerry Calà può far riflettere, perchè lo stimolo che propone non è profondo. Comunque non si percepisce nulla anche nel caso inverso, quello in cui c'è lo stimolo profondo, ma manca l'esperienza necessaria a percepirlo.
Per INSOMNIA gli stimoli si ricevono solo se si è passati in qualche modo attraverso Dostoevskij (e David Lynch per le tecniche di allucinazione cinematografica).
Addio.