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LENNY regia di Bob Fosse

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JOKER1926     7 / 10  20/10/2010 19:51:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un sempre grande Dustin Hoffman si incarna nel 1974 nell’icona di Lenny comico statunitense reso grande dal suo modo di fare, dal suo modo di essere.
“Lenny” e’ un film che ha il compito quindi di trasportare sullo schermo la vita e le caratteristiche mentali di tale personaggio, di tale comico, “Lenny” attraverso un’ottima sceneggiatura e un buonissimo montaggio risulta essere un’elegante pellicola che, partendo da spunti drammatici, e’ da catalogare nel genere Biografico.

La regia di Bob Fosse offre un’artistica fotografia in bianco e nero, grazie a delle particolari inquadrature poetiche e brillanti, vedere quella della bambina di Lenny mentre mangia, regala maggiore enfasi al prodotto.
Senza dimenticare però ciò che resta del lavoro tecnico, ovvero grandi gli attori, Hoffman sensazionale.
“Lenny” e’ una pellicola molto parlata, pellicola che cerca attraverso diverse sfumature di portare alla luce dello spettatore la vita dell’artista evidenziandone costantemente i vizi, le virtù e i momenti oscuri.
Il finale e’ meraviglioso, sigillato da una fotografia asciutta e’ di grande impatto, impatto che si ricava proprio dalla pacatezza e dalla nudità psicologica del soggetto, a questo punto da acclamare il dibattito in tribunale tremendo, aspro e commovente.

Essere artista, cioè essere non convenzionale porta conseguenze, Lenny fra battute, ritenute scottanti, portava avanti, magari improvvisando, un piano concettualistico più che geniale palese, ma l’evidenzia e’ spesse volte oscurata, repressa…

JOKER1926