atticus 6½ / 10 23/06/2011 00:41:23 » Rispondi Il film ha un gravissimo limite: l'assoluta mancanza di incisività. L'idea di una variazione sul tema a partire dal buco cronologico nella vita della Christie (e che l'autrice mai spiegò) non era male, tutt'altro. Ma già gettarla nella solita pista di gelosia e tradimento denuncia una mancanza di originalità notevole. Poi il colpo di scena a sorpresa finale non è neanche male ma nel frattempo abbiamo assistito ad un soporifero melodramma psicologico con una componente gialla decisamente fiacca. Ne resta un divertissement gradevole, dalla bellissima cornice anni '20 (fotografia suadente di Vittorio Storaro) e con una Redgrave superba di contro ad un Hoffman del tutto fuori parte (lui bassino, lei altissima: quando i due dividono la scena i risultati sono comici). Poteva venirne fuori un gioiellino.