Filman 7½ / 10 29/01/2022 10:32:00 » Rispondi TIE HAN ROU QING (The Young Dragons) si mette in linea con le pellicole di genere dello stesso periodo, specialmente quelle italiane, nella forma, nei ritmi e nella loro semplicità concettuale. Un certo Wu Yu-Sen, futuro John Woo, apprende velocemente le nuove tecniche provenienti dalle industrie del cinema, ed essendo gli anni 70 apprende per esempio la funzionalità degli zoom, che aprono e chiudono il cono visivo nella stessa scena, e la qualità narrativa nel mettere a debita distanza la macchina da presa dagli attori. Non Soddisfatto però decide di girare un film di arti marziali dal taglio moderno, banalmente nella storia e nei costumi, usando la macchina a mano, che danza con chi lotta, seguendolo. Un esordio che improvvisa, si adegua alle modernità e spia il cinema straniero.