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THE WITCH - A NEW ENGLAND FOLKTALE regia di Robert Eggers

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GianniArshavin     8 / 10  27/08/2016 21:35:56 » Rispondi
Straordinaria perla questo The witch diretto dall'esordiente Robert Eggers, un horror drammatico intelligente e fuori dagli schemi che insieme ad It follows restituisce un po' di lustro ad un genere che in America è in caduta libera.
Sono moltissime le componenti analizzabili di questa favola nera che pesca a piene mani dal folklore popolare.
Siamo nel 700 e una famiglia molto fervente si trasferisce in una fattoria malandata ai margini di una foresta oscura e minacciosa. La già precaria situazione familiare viene turbata dalla sparizione del più piccolo dei figli e da alcuni tetri avvenimenti a carattere occulto che coinvolgono i membri della famiglia sempre più divisi e lontani.
Balza all'occhio la portentosa costruzione dei personaggi e della loro psicologia, una scelta che rende quasi tutta la prima parte di visione un excursus prettamente drammatico che però non dimentica di suggerire un orrore mai mostrato ma perennemente presente.
Spiccano in questa crisi familiare due temi principali: l'eterna lotta fra fede e peccato e la perdita dell'innocenza da parte dei membri più giovani della famiglia.
L'apparentemente incrollabile fede dei genitori viene minata da situazioni ambigue; i due non sembrano essere in grado di gestire la minaccia che pende sulla fattoria e questo espone il fianco a vecchi rancori, a malcelate incapacità del capofamiglia e a mancanze d'affetto da parte della madre verso la figlia maggiore.
I ragazzi dal canto loro vengono piano piano attratti dal male, sia quello reale sia quello presente nelle loro menti e che li espone a comportamenti impensabili per i rigidi genitori. La metafora in questo caso è chiara e viene esplicitata nel finale forse troppo plateale ma che chiude bene il cerchio della storia sia dal punto di vista narrativo che da quello concettuale.

Ovviamente The witch non è solo dramma e disfacimento familiare ma anche orrore, un orrore strisciante che viene mostrato poco ma che si percepisce in ogni inquadratura. Proprio quest'atmosfera maligna e oscura che permea la vicenda ricorda molto da vicino titoli del passato che hanno fatto la storia, e questo non può che far piacere agli amanti dell'horror serio e impegnato.
Merita anche l'ambientazione, opprimente e stregata che rimanda a film come The village e Antichrist.
Come detto la paura è più suggerita che mostrata, ma Eggers è bravo a saper costruire al meglio la tensione e le poche scene puramente horror mi hanno spaventato davvero tanto.

Tecnicamente la pellicola è un bel vedere, dalla regia che richiama grandi maestri del passato alla fotografia patinata ma cupa fino alla colonna sonora davvero pertinente. A spiccare però è il lavoro svolto dagli attori, soprattutto quelli più giovani incredibilmente tutti convincenti.

Malgrado qualche difetto (alcune verbosità nella prima parte, un finale telefonato)per me The witch è un filmone. Mescola al meglio dramma, orrore demoniaco , mistero e folklore andando a creare un mix fenomenale. Si astengano cortesemente gli amanti degli horror-popcorn moderni.