ivanello 5 / 10 30/03/2016 18:26:04 » Rispondi Se dovessi valutare esclusivamente il film, forse, il voto sarebbe più basso. Ma l'importanza storica e culturale dell'opera non va trascurata e dunque alzo un pochino. Quando ho letto "Massimo Ranieri" ho pensato "ma davvero?". Alla fine la sua interpretazione (e la sua somiglianza) è una delle poche cose che si salvano di una pellicola che, seppur ben raccontata, a volte rasenta il ridicolo per alcune scene
una su tutte: la visione futuristica di Pasolini Ranieri che immagina una folla alienata con smartphone e, dietro, una cascata alla matrix. Ma per favore...
. L'intreccio della trama (che sostiene una delle tante tesi sulla morte di Pasolini), seppur ben sviluppato, si perde di fronte alla recitazione pessima di tutti gli attori. Insomma: 8 al valore della pellicola, 5 alla trama, 3 agli interpreti.