wega 10 / 10 31/12/2007 10:42:13 » Rispondi E con il piano sequenza su Tonino Gambacurta scatta del tutto il votone! Sceneggiatura superiore addirittura a qualsiasi appartamento di Wilder e degna del perfetto "A qualcuno piace caldo", un film che lo inserisco direttamente tra le pellicole più importanti e belle del panorama italiano di sempre. Fotografato divinamente consiglio a tutti la versione restaurata dalla Cristaldifilm, un B/N tra i più belli che ho visto. La commedia all'italiana di quel periodo d'oro che tutti noi conosciamo, una realtà tra l'altro che ignoravo del tutto, quella dell'attenuante dell'omicidio d'onore, per uno di quei film che durano troppo poco e che vorresti non finissero mai così in fretta. Germi e sceneggiatori si prendono anche, con cura, un pò gioco di quel che era ed è il nostro sistema giudiziario sfornando questo capolavoro incredibile dall'inizio alla fine. Ovviamente gran parte del merito va a Marcello Mastro.ianni che mi riesce sempre più difficile ritenerlo "il secondo", dopo quello che è forse, appunto, il più grande di tutti, Vittorio Gassman. Meritevoli tutte le altre interpretazioni, dalla moglie del barone, interpretata da Daniela Rocca, veramente brava nel passare dalla dolcezza svampita all'isterismo incontrollato, una parte per la quale Sandra Milo fece un provino. Bellissima e bravissima l'allora quindicenne Stefania Sandrelli, che per inciso mi ha commosso veramente tanto, intervistata per gli extra, quando ha fatto una sincera semplice e bella citazione o dedica a Mastro.ianni. C'è un'altra cosa che mi ha colpito molto, l'inserimento di un film come "La dolce vita" uscito appena un anno prima di questo, nel contesto funzionale della storia. Insomma un film che non credo possa non piacere.
Unica cosa, il tic! Santo cielo nella realtà è una di quelle cose che mi fa andare in bestia il sistema nervoso, è una di quelle cose che non sopporto vedere e sentire fare, sopratutto a tavola...ma sò sciocchezze!