caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LAST DAYS IN VIETNAM regia di Rory Kennedy

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  07/04/2016 10:51:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In America l'elaborazione del lutto per il fallimento della guerra in Viet Nam non ha ancora raggiunto la catarsi. Lo testimoniano i numerosi sguardi che ogni anno si voltano ad osservare quel triste periodo in cui gli U.S.A. compresero di non essere invulnerabili. Questa volta l'onere e l'onore di ravvivare il ricordo tocca a Rory Kennedy, documentarista che attraverso interviste ai protagonisti dell'epoca e a suggestive immagini di repertorio ricostruisce gli ultimi giorni del conflitto, con il ritiro delle truppe americane (complice lo scandalo Watergate che investì l'allora presidente Nixon), e la conseguente quanto inarrestabile discesa in territorio meridionale da parte dell'esercito del Vien Nam del Nord.
"Last days in Viet Nam" è un documento di peso, in grado di mostrare l'orrore della guerra senza dover ricorrere a sequenze particolarmente crude.
E' l'atmosfera di disperazione e caos di cui sono impregnati quei vecchi filmati a restituire la dimensione del dramma. Una fuga male organizzata, nella quale si elevano uomini di ceto sociale diverso tra semplici soldati, ufficiali, politici e giornalisti. Persone in teoria impotenti di fronte all'esodo invocato dalla popolazione di Saigon -terrorizzata dall'imminente entrata in città delle truppe settentrionali- capaci però di ingegnarsi nel tentativo di salvare più vite possibili.
Non vi è ombra di becero patriottismo in quanto gli errori americani sono ben evidenziati, come la vergogna per la sconfitta e la drammatica consapevolezza della disfatta; c'è solo un gruppo di uomini che senza alcun afflato eroico, con una mano sulla coscienza e il senso di colpa nel cuore, tenta di porre rimedio al tanto dolore cagionato.
Lavoro mai ricattatorio, incalzante ed importante dal punto di vista divulgativo.