ferzbox 7 / 10 02/03/2016 16:55:34 » Rispondi Insieme a Jack Arnold e Bert I. Gordon, Kenneth G. Crane ha contribuito notevolmente nel genere degli "animal monsters", sopratutto se si parla di esseri dalla mole spropositata. Sfortunatamente Kenneth G. Crane non è conosciuto quanto gli altri due, se non per chi predilige lo Sci-Fi anni 50; tuttavia sono dell'opinione che sia stato uno dei più grandi a realizzare questo tipo di pellicole, anche se in numero davvero misero. "Il pianeta dove l'inferno è verde" riesce ad intrattenere nonostante il grosso numero di anni che si porta sopra le spalle; proprio come "Assalto alla terra"di Gordon Douglas (regista che nel genere diresse solo quello...almeno che io sappia), pure questo film di Crane riesce a farsi seguire grazie ad un buon ritmo, dei dialoghi decenti e sopratutto uno stile particolare che non sempre altri registi sono stati capaci di ricreare(Bert I. Gordon ad esempio rendeva i suoi lavori piuttosto pesanti e ripetitivi)..... Ah, dimenticavo di dire che in questo caso si parla di vespe giganti, come sempre mutate a causa di raggi cosmici e radiazioni annesse; d'altra parte ci si trovava nel pieno di un era terrorizzata dalle armi atomiche.... Se si vuole approfondire il genere questo film è d'obbligo per me....è una chicchetta poco conosciuta ma per l'epoca ben realizzata....