Rollo Tommasi 7½ / 10 24/06/2016 14:09:23 » Rispondi Dopo la trilogia "laica" sui crimini di Stato del Dittatore Pinochet, Larrain dilania le carni di "peccatori confessionali", un gruppo inquientante di esuli sacerdoti, che sono costretti a vivere confinati in un villaggio di pescatori, sotto la sorveglianza benevola di una suora, a scontare i propri peccati. L'ipocrisia di quello squallido confino verrà disvelata dall'arrivo di un ispettore del Vaticano, che concepisce un più brutale metodo di espiazione dei peccati, attraverso l'umiliazione ed il confronto quotidiano con essi, dal quale non è ammesso evadere con il suicidio. Film crudo, pieno di simbolismi violenti, di piccoli e grandi "Cristi" umani ed animali, vittime prescelte di un imperscrutabile disegno, di cui lo spettatore coglie soprattutto la natura depravata e malsana, in una vertiginosa fusione cosmica tra Inferno e Paradiso.