kowalsky 6½ / 10 09/02/2016 02:29:52 » Rispondi Confonde e stuzzica questa commedia troppo amara per divertire e troppo eccentrica per concorrere alla concorrenza autoriale. E' un film schematico, ma talmente eccentrico - come se Il Diario di Bridges Jones fosse stato diretto dai Coen - da solleticare la visione. Direi che a tratti annoia, anche se la critica all'estabilishment ricorda un poco certe cose "profetiche" del George Cukor di parecchi decenni fa. Il punto di forza sono gli interpreti, specialmente Bradley Cooper finalmente a suo agio, e la rediviva Diane Ladd. Un ritratto al femminile comunque particolarmente azzeccato, su cui riconoscersi e, come notava qualcuno che conosco troppo bene, mai "rilassato", anzi particolarmente gravoso sul piano delle turbolenze espressive e psicologiche del personaggio. Per questo ecco un film che diverte ma procura anzi spesso un certo disagio. Colonna sonora da urlo, i Cream gli Stones Etta James etc.