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LA CORAZZATA POTEMKIN regia di Sergej M. Ejzenstejn

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pinhead88     4 / 10  19/02/2009 12:36:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi affianco al commento di Gatsu.è uno dei pochissimi,se non l'unico film espressionista anni '20 che non mi è piaciuto per niente,a parte la famosa sequenza della scalinata,ma oltre a quella rimane ben poco di entusiasmante e piacevole in questa pellicola.e parlo da patito di questo genere.il film si svolge in maniera lenta e poco coinvolgente,per non dire pesante.non lo rivedrei neanche se mi pagassero,piuttosto pagherei io per non rivederlo.
la storia di Odessa e della guerra zarista francamente non mi è mai interessata,neanche per un minuto,però ero curioso di visionarlo,perchè da molti descritto come capolavoro.Io non ci ho trovato nulla di entusiasmante e interessante.la tecnica usata è senza dubbio notevole,però non basta.un film quando lo guardo mi deve appassionare,emozionare,coinvolgere,farmi sorridere o farmi commuovere,poco me ne importa della tecnica.
per non dirla alla Fantozzi..sarà pure un capolavoro,ma a me non è piaciuto.
eizenstein  13/04/2009 23:05:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Con il termine espressionismo si usa definire la propensione di un artista a privilegiare, esasperandolo, il dato emotivo della realtà rispetto a quello percepibile oggettivamente."
Cioè l'esatto contrario di questo film, se lo hai visto.
Comunque anche tu ricordati che devi morire, perfido ignorante materialista alla grande fratello.
pinhead88  16/04/2009 21:40:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ok,sull'espressionismo ho sbagliato quando l'ho scritto,intendevo dire di regista di matrice espressionista quale Ejzenstejn,infatti non c'è nulla di espressionista in "La corazzata Potemkin".diciamo che di Ejzenstejn preferisco di più lavori come "Ivan il terribile" o "La Congiura dei Boiardi" per l'appunto espressionisti.su questo non ci ho trovato proprio nulla di interessante anche se viene giudicato come un capolavoro.preferisco molto di più l'Ejzenstejn teatrale degli anni '40 che non degli anni '20.
comunque è sempre un piacere confrontarsi con gli amanti del genere.ciao ciao