Heyitsmeuthere 8 / 10 29/07/2005 11:17:03 » Rispondi hehehehe difficile non associarlo a Fantozzi e alla sua mitica "per me la corazzata Potemkin...è una kagata pazzesca!!" "L'occhio della madre....la carozzetta col bambino che precipita per la scalinata". In realtà non lo è, è un film di pura propaganda staliniana, siamo nel 1925, la campagna di distruzione morale dello zarismo è all'apice. Il messaggio è fin troppo brutale, partigiano e dissacratorio ma la pellicola è di un fortissimo impatto emotivo, geniale e va visto, se ne avete la possibilità Pietra miliare
un ringraziamento particolare al mio prof. di disegno delle superiori
frine 26/10/2005 01:27:42 » Rispondi Ma se il film è un capolavoro, perché penalizzarlo per il suo background storico-politico? Stalin era un appassionato cinefilo, guardava con interesse i film di Chaplin. E questo non ha certo nuociuto alla cinematografia sovietica. E, sempre a proposito di politica: l'"Alexander Nevsky" fu molto nocivo per il nazismo. Al grandioso epos russo gli americani risposero a modo loro, con "Via col vento". Comunque, sei stato obiettivo, e questo ti fa onore.