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THE INVITATION regia di Karyn Kusama

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Attila 2     5 / 10  03/06/2017 16:53:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tema di base gia' trattato in molti film.Una coppia perde il figlio e si separa,ognuno cerca a suo modo di superare il trauma.Mi viene in mente un film come "Collateral Beauty" secondo me di un altro pianeta rispetto a questo.Qui la moglie sembra aver trovato il modo per superare il trauma

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER va bene,abbiamo capito l'argomento.Ma il film e' di una lentezza inaudita.Io l'hop visto,perche' commentando "Get Out-Scappa" ho letto qualche commento che riportava a questo film e siccome "Get Out" mi e' piaciuto ho deciso di vedere questo,ma devo dire che l'ho visto fino alla fine solo perche' mi aspettavo un finale spettacolare.Ma arrivare al finale e' davvero difficile.DIaloghi noiosi,personaggi "definiti superficialmente" ,qualche flashback che non spiega neanche del tutto cosa e' successo al figlio del protagonista,poi il finale

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER spiegare un po' meglio le cose,no? Il finale non mi ha ripagato della noia che ha pervaso il film per un'ora e venti di pellicola.
Filman  03/06/2017 17:28:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Posso capire il non gradire una lentezza (voluta) o di un Mcguffin, come il trauma passato, non identificato (voluto anch'esso, chiaramente) ma se il film non lo si capisce è anche evitabile sbraitarci contro.
Gli intenti della setta si capiscono benissimo e il finale è la chiarificazione di ogni dubbio precedente. Il film non è complicato. E se oltre a questo lo trovi anche noioso e lento vuol dire che l'unica difficoltà è quella comprensiva dello spettatore.