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THE INVITATION regia di Karyn Kusama

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Macs     6 / 10  02/06/2016 14:34:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non mi ha convinto del tutto. Per due terzi è un buon prodotto, con buona recitazione e una fotografia abbastanza adatta alle riprese tutte in interni. L'unica pecca in questa fase è la prova di Will, che sarà pure stordito dal fatto di tornare sul luogo del dramma, ma ha davvero un atteggiamento un po' troppo distaccato, quasi apatico, nei confronti di chi gli sta intorno e cosa gli succede. Non è questione che il personaggio sia traumatizzato, è proprio che l'attore pare un po' annoiato e non troppo convinto della parte. Sguardo fisso nel vuoto, la gente gli parla e lui non reagisce, spesso in solitaria sul terrazzo senza motivo, a contemplare il nulla. Poi nell'ultimo atto, con le esplosioni di violenza, il film si incanala su un binario prevedibile, senza particolari guizzi. In fondo il finale era già preventivabile dopo 20 minuti di visione, come lo stesso protagonista Will aveva anticipato. Il film ha inoltre problemi di ritmo: l'andamento è lento, quasi soporifero, i dialoghi sono talvolta ma non sempre interessanti, poi c' è un'improvvisa accelerazione con la questione del ragazzo coreano, in cui Will dà segni di vita, e fa sperare lo spettatore che il film finalmente prenda un ritmo più serrato, invece si ripiomba immediatemente nella lentezza che aveva preceduto. Insomma il film pare andare a scatti e non saper imboccare una direzione chiara. Resta comunque una buona opera di intrattenimento con qualche idea discreta, ma la resa poteva essere molto migliore.