kowalsky 6 / 10 19/08/2006 14:20:42 » Rispondi Una gioia per gli occhi (pure troppo) e la noia nel cuore. Estetizzante, inappuntabile, e fastidiosamente accademico addattamento del romanzo di Forster, dove emergono tutti i pregi (la cura formale) e difetti (il manierismo con cui concede ai personaggi soprattutto la seduzione di bellissime statue di cera) di Ivory, e il suo spirito "vittoriano". Ovviamente un classico per tutti i neo-romantici che non pretendono grandi evoluzioni dal referente letterario