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REVENANT - REDIVIVO regia di Alejandro Gonzalez Inarritu

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amsterdam     10 / 10  20/01/2016 23:43:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
C'è poco da dire, si tratta do un capolavoro. La regia e la fotografia sono di un livello stellare, tant'è che la trama della vendetta è quasi superflua: i piano sequenza della battaglia e dell'attacco dell'orso sono da antologia del cinema. Incomincio a crede che Inarrittu sia un genio, creando un film capolavoro, dopo il già eccezionale Birdman.
L'interpetazione di Di Caprio è di altissimo livello, e credo che se non gli danno l'oscar ora, non glielo daranno mai più.
Consiglio di vederlo al cinema, perchè in streaming perde almeno il 50%.
ben4  22/01/2016 21:13:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non sono molto ferrato in materia...
ti vorrei fare una domanda (a te o chi leggerà questa risposta) senza fare nessuna polemica...
ma la scena dell'orso è da considerarsi un vero e proprio piano sequenza ?
come mai si considera un piano sequenza e non una inquadratura ?
perchè io lo considero di piu una inquadratura dinamica visto che cmq la scena si svolge sempre nel solito luogo.
cmq ripeto la mia è solo una domanda e non una provocazione per cercare di capire visto che tutti dicono che è un piano sequenza... vorrei sapere se si dice che è un piano sequenza perche va di moda il termine oppure perche ha particolarità che non ho notato che lo contraddistinguono come piano sequenza.
grazie a chi risponderà :)
Niko.g  22/01/2016 22:20:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un piano sequenza E' un'inquadratura. Per la precisione un'inquadratura unica e lunga al punto da rappresentare un'intera scena. Quello dell'orso è un piano-sequenza nel senso che Inarritu ha girato l'assalto senza mai staccare la macchina da presa dal corpo di DiCaprio. Non c'è montaggio in pratica. Ovviamente la stessa scena è stata girata tantissime volte e poi selezionata quella migliore.
ben4  22/01/2016 23:18:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si infatti questo lo sapevo pure io...
io però sapevo che il piano sequenza per essere tale non doveva essere girato sempre nel solito punto. nella scena dell'orso in pratica la camera resta all'incirca sempre nello stesso punto per questo ho iniziato a pensare che forse quello non è un piano sequenza ma una inquadratura dinamica.
in tutti i piani sequenza che si vedono ad esempio su youtube la camera si muove tra vari ambienti cosa che non avviene nella scena dell'orso...
il dubbio per ora mi rimane :)
Niko.g  23/01/2016 00:01:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non conta quanto la camera si muova, ma l'autonomia narrativa dell'inquadratura e la sua durata.