Mr.Zanon 9 / 10 04/01/2016 18:40:35 » Rispondi Domani, 5 gennaio 2016, esce finalmente in Italia uno dei film più acclamati del 2015. Presentato in anteprima al Festival di Cannes, il film di Todd Haynes racconta la storia d'amore tra due donne nell'America degli anni '50. Le due interpreti scelti come protagoniste son Cate Blanchett e Rooney Mara, e qui già iniziano i pregi, in quanto le due attrici sono magnifiche: la Blanchett è semplicemente magnetica con i suoi occhi azzurro intenso e la Mara riesce ad ipnotizzarti con un solo sguardo. Comunque tutti gli attori sono ottimi, riescono ad entrare nel personaggio magnificamente. I personaggi anche sono un grande pregio: sono tutti molto credibili e approfonditi in maniera eccellente, con molte sfaccettature psicologiche. I dialoghi sono bellissimi, anche per il fatto che non sono presenti frasi fatte, ma i dialoghi sono molto naturali (preciso però che il film lo ho visto in lingua originale, non doppiato). La regia di Todd Haynes è splendida: ti immerge nell'America del 1952 con un eleganza ed una delicatezza rara. creano molta atmosfera anni '50 (come deve essere) anche gli ottimi costumi ed una fotografia perfettamente avvolgente. La colonna sonora è uno dei più grandi pregi del film: è magnifica e molto evocativa, ma mai melensa. Il montaggio è ottimo perchè è quest'ultimo che è a servizio della storia, come deve essere (e non il contario). Il film è ricco di grandi scene, come un finale di una poesia rara
Magari il film poteva essere più coinvolgente e un pò più intenso in delle scene, ma è anche vero che è un tipico melodramma, e come opera di tale genere è, azzarderei, monumentale. Anche perchè Haynes muove un interessante critica contro la società del tempo (anche se adesso siamo nel XXI secolo non c'entra, al regista interessa parlare di ciò che non cambia), razzista e spaventata dal diverso, con grande maestria.
Quindi, il film è un grandissimo melodramma che consiglio a tutti di andare a vedere al cinema (magari anche un paio di volte), perchè merita (e non fatevi cogliere dal pregiudizio!). Il mio 9 è molto convinto (e forse anche leggermente abbondante).
Concordo che riproporre quella scena non sia originale ma per quale motivo bisogna rincorrere per forza l'originalità? E' bellissimo rivedere quella stessa scena alla fine del percorso del film, quando le puoi dare un nuovo ed emozionante senso. Da quel punto in poi, fino alla fine, ho pianto, e non sono certo una persona che si commuove facilmente. Per dirla tutta generalmente schifo i film sentimentali a meno che non siano di eccelsa qualità, come è invece questo film.
Mr.Zanon 11/01/2016 18:17:47 » Rispondi Certo, infatti per me non è assolutamente un difetto quello di riproporre la scena (forse mi sono espresso male). Credo che l'originalità di certi film, specialmente nel 2015, è relativa, perchè è molto difficile dare qualcosa di nuovo.