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QUO VADO? regia di Gennaro Nunziante

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pontypool     1 / 10  20/02/2016 02:41:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi permetto di giudicare questo film andando decisamente controcorrente. dopo una pubblicità asfissiante, una campagna massmediale imponente, spinto anche dalla curiosità mi sono recato, in gruppo, a vedere questo film di zalone.
I miei precedenti di questo autore risalgono a sole a catinelle, film piacevole ma nulla più.
In 5, in cinema ci siamo messi a guardare questo film fino in fondo. Sono rimasto un po' stupito dall'apologia intensa e quasi fanatica che è stata praticata nei confronti di questo Zalone.
quasi quasi mi attendevo la sua candidatura agli oscar. Peccato che all'estero nessuno se lo fila e ora capisco il perché.
Si tratta di una moda, una delle tante.
Il film non è un film nel vero senso della parola ma un puzzle di scene più o meno comiche che ruotano intorno a Zalone.
tutti gli altri attori sono comprimari, o meglio commedianti di quart'ordine messi decisamente in secondo piano da una regia che ruota intorno a Zalone allo stesso modo di come i pianeti ruotano intorno al sole.
Solo che il sole ha un suo significato, un suo calore, una grande importanza.
Questo invece è tutto fumo e basta.
Il re è nudo anche se gli italiani vedono un imperatore riccamente addobato.
Sotto la patina non c'è nulla.
La trama è adatta a produzioni amatoriali da caserma
le battute sono ultra pecorecce con qualche spunto triviale e volgarmente razzista. Le ambientazioni ricordano molto alcuni spot pubblicitari degli anni '80.
NOn me la sento di fare paragoni con altri film perché non ci sono film, neanche raschiando il fondo, in grado di competere con quo vado.
Ho paura persino di chiamare film un'accozzaglia di scenette di questo genere.
paragoni con comici del passato risulterebbero poi impossibili. Paragonare un Sordi, un Manfredi o un Totò a Zalone sarebbe come bestemmmiare.
Da camicia di forza paragonarlo ad attori d'oltreoceano.
Evidentemente la melodia ipnotica ha portato a dei risultati visto i commenti che ho letto sulla stampa e sui media. Commenti che vorrebbero Zalone addirittura alla pari di Chaplin.
Evidentemente non si conosce Chaplin.
Chaplin era indiscusso maestro del cinema comico.
qui non c'è né il cinema né la comicità.
Un voto adatto sarebbe n.p. o -0.25 ma poiché non è possibile non posso che assegnargli il minimo consentito per quello che - in quarantacinque anni di vita - mi ricorderò per sempre come il peggiore film che abbia mai visto in assoluto.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  08/03/2016 00:05:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sei esagerato...io invece mi pento amaramente del mio 6, oggi metterei 7 e mezzo...perche' il film aumenta nel ricordo, perche' e' una buona commedia diverte fa pensare e non e' affatto volgare. Il peggio e' altrove, e di solito su filmscoop riceve anche voti incoraggianti...leggiti cosa ha scritto il critico Massimo Bertarelli