ferro84 8 / 10 10/01/2016 18:18:07 » Rispondi Chi scrive non ama particolarmente Checco Zalone eppure in questo film è riuscito a toccare le corde giuste e riprendendo l'esperienza Fantozziana, crea la caricatura del nuovo italiano medio non più schiacciato dipendente di azienda, umile e umiliato, ma orgoglioso fannullone che difende con le unghie e con i denti i suoi privilegi. Zalone è il vero rivoluzionario delle cause perse, c'è molto di più della serie di divertenti gag, c'è proprio lo spirito di una nazione combattiva nel suo opportunismo distruttivo.
Certo non è questo il messaggio che Zalone voleva veicolare ma la simpatia incredibile che ci dà il personaggio di Checco ci fa anche rimpiangere il fatto