The Gaunt 6 / 10 24/12/2015 18:56:41 » Rispondi Il mio timore per questa nuova trilogia di Star Wars era un primo capitolo tipo La minaccia fantasma, una cavolata immane. Fortunatamente il livello è superiore, tuttavia ho notato parecchie ombre su questo nuovo capitolo che si possono riassumere nel continuo gioco di rimandi che ha operato Abrahams e sceneggiatori con Guerre Stellari. Da una parte i rimandi e i parallelismi è una pratica lecita nella misura in cui si vuole creare un forte legame di continuità con la saga, dall'altra però l'abuso, come in questo caso, paga un forte scotto alla scontatezza e quindi, tanto per fare un esempio lampante, il grande colpo di scena finale diventa di una prevedibilità sconfortante.
e un sacrificio pericoloso, perchè togliere di mezzo Han Solo significa eliminare il personaggio migliore della saga insieme a Darth Vader, già passato a miglior vita. Certamente Ford non è più giovincello e nell'incertezza di poter reggere altri due capitoli della saga, è stato tolto di mezzo.
Insomma il film rispetta la continuity, ma nei suoi elementi cardine, specie quelli narrativi è stata fatta un'operazione di remake vera e propria, segno che probabilmente in idee nuove non abbondavano gli sceneggiatori optando per una scelta fin troppo facile. Sui personaggi non mi pronuncio più di tanto, in fondo è l'inizio di una nuova trilogia quindi siamo ancora in fase di abbozzo e si percepisce un certo senso di incompiutezza, anche se va detto che alcuni presentano degli sviluppi alquanto esponenziali, con riguardo principalmente a Rey, Una mercante di rottami che repentinamente attua un percorso che a Luke Skywalker sono occorsi tre film. Qualche perplessità mi rimane, ma una sufficienza di stima mi sento di darla.