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IL PONTE DELLE SPIE regia di Steven Spielberg

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eruyomè     7½ / 10  06/01/2016 15:12:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un buon film, mezzo voto in più per la sorpresa. Lungi dall'annoiarmi come avevo preventivato, mi sono trovata immediatamente catturata dalla vicenda, fin dalle bellissime sequenze iniziali (merito anche di un attore stupefacente, un per me finora sconosciuto Mark Rylance), per arrivare alla parola fine senza quasi accorgersene, due ore e mezze filate che è una bellezza, pur con qualche momento di stanca a metà pellicola (e un momento di azione di aerei in aria che si poteva benissimo evitare).

Spielberg non esagera con la retorica nè col buonismo, o meglio, gli elementi ci sono, ma non sono né troppo didascalici né insopportabilmente manichei o fastidiosamente moraleggianti. Insomma, ha usato la misura senza sbrodolare eccessivamente, e ciò è bene.
E poi, a prescindere da questo, c'è Tom Hanks. E c'è qualcosa in Tom Hanks, nella sua capacità di entrare in empatia con ciò che fa, con ciò che rappresenta e con chi lo spettatore, che ha del miracoloso. A Tom Hanks, ai suoi personaggi "giusti", da eroe normale, quotidiano, un Mickey Mouse d'antan, (tutto d'un pezzo, come si dice nel film) così carichi di umanità e di utopismo buono, che ci fan venir voglia di essere come lui, di essere migliori, che non puoi fare a meno di volergli bene.
Vorrei bene a Tom Hanks pure fosse immerso nella peggiore retorica melassosa american-spielberiana, ecco la verità.
Ma, se non c'è, tanto meglio.