Manticora 8 / 10 10/12/2015 10:36:44 » Rispondi I commenti precedenti a parte qualcuno sono stati particolarmente freddi nei confronti del film,non sono d'accordo per svariati motivi. Primo:Ron Howard non è certamente uno dei miei registi preferiti,autore singolare considerando che nasce come spalla di Fonzy in Happy Days,poi comincia a farsi le ossa come regista,partendo da titoli semplici ma che lanceranno grandi star(Splash-una sirena a Manatthan) film seri(Apollo13) blockbuster inspiegabili per storia e successo(la serie di Dan Brown)inoltre film autoriali(Cinderella Man) e il film che gli fà vincere l'oscar(aBeautiful mind).In mezzo a tutto questo oltre a girare con un ritmo elevato(adesso è sul set di Inferno) è riuscito ad accreditarsi come regista capace e di successo. Basti vedere il suo penultimo film Rush,una storia VERA che ha attinenza con il suo ultimo film,quello che stò recensendo. Questa peculiarità non è casuale,la regia di Ron Howard è cambiata tantissimo,arrivando a soluzioni visive sperimentali di non poco conto. La visuale sfuocata dei protagonisti,durante l'agonia in mare,e sull'isola.Oltre a quella della balena,che ricorda lo squalo. Inoltre la storia merita,anche perchè è VERA,totalmente vera,basta andare su wikipedia per sincerarsene. Il dramma dell'equipaggio della Essex ha tutta la forza dell'odiessea,e come tutti i viaggi,porta i sopravvissuti a vedere le cose in un modo nuovo.Come dice il narratore,siamo stati avidi e arroganti,e questo è stato il prezzo. Bellissimo l'incipit iniziale,perchè come uomini pretendiamo di sfruttare e saccheggiare tutte le ricchezze naturali,anche quelle presenti negli oceani, ma non sappiamo veramente cosa c'è nel cuore del mare.E anche una riflessione sulla natura umana,le vicende sono ben narrate,il cast è di tutto rispetto,spicca indubbiamente Chris Hemswort,ormai l'attore australiano ha il carisma giusto per reggere film del genere sulle sue spalle,assieme a dei comprimari di lusso. Cillian Murphy è il primo,uomo di poche parole,che cerca di sfuggire al vizio,ruolo insolito ma intenso.Poi c'è il capitano Benjamin Walker,con cui Case entra in conflitto,a causa della sua inesperienza e arroganza,lo scontro tra i due è l'onda su cui la vicenda si farà trasportare.Infine Tom Holland,il prossimo spiderman,che sarà anche il narratore della vicenda,a cui presterà voce
lo stesso Hermann Melville in persona,ben interpretato da Ben Wishaw,visto negli ultimi 007.
In tutto questo le scenografie sono notevoli,le riprese dal vivo alle canarie non sfigurano,e l'incontro con il leviatano ha tutto il sapore del cinema d'azione in salsa marinara,mostrando quanto siamo piccoli al cospetto del mare e delle sue creature,che la razza umana ha massacrato per secoli,soltanto per illuminare le case e le strade.Insomma un film che vale la pena vedere,anche perchè il ritmo non cala mai e anche questo è un pregio non da poco.
kowalsky 31/12/2015 02:42:19 » Rispondi Il debutto alla regia di Howard e' piu' o meno all'epoca di Happy days ma sei male informato...e' stato bambino prodigio e ha iniziato al cinema nel 1958, come attore, a soli 7 anni...