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LA MASCHERA DI FERRO regia di Randall Wallace

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JOKER1926     8 / 10  20/05/2009 15:14:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Drammatico, emozionante, sublime, fastoso… Ecco una serie di importanti aggettivi che vanno a coronare solennemente una delle più belle pellicole dell' ultimo decennio; il regista (Randall Wallace) presenta al pubblico una grandiosa storia dei moschettieri.

I film sui moschettieri nell'albo cinematografico indubbiamente non mancano, ma tale film non è come gli altri, "La Maschera di ferro" narra il "post" dei moschettieri, gli attriti, la vecchiaia, la desolazione, concetti di rivalsa, di idealizzazione del tempo remoto…


"La maschera di ferro" dunque si basa su una solidissima trama mai banale e quasi sempre avvincente e imprevedibile.
Inoltre la bellissima fotografia, il ritmo ossessivo e il superbo cast sigillano la quasi perfezione tecnica di questo prodotto cinematografico.

Rinnovo le lodi alla regia, grandiose alcune icone (come quella di D'Artagnan), da segnalare l'icona superba e viziosa del Re (interpretato da un grande Leonardo Di Caprio) in contrasto con l'altra, ovvero quella del fratello del nobile che ha vissuto parte della vita in uno stato di miseria fisica ed intellettuale.

"La maschera di ferro" è un film splendente soprattutto per la "rocambolesca" e quasi impeccabile dinamica dei fatti che spinge i personaggi (e di conseguenza lo spettatore) in un vortice pazzesco fatto, edificato superbamente da tantissima commozione e trazione.

Il finale della pellicola è magnificenza allo stato primo con ideazioni di solennità intersecate con concetti di perdono e con idee, concezioni di vecchia gloria.
I moschettieri ritornano ai vecchi fasti e fanno impazzire lo spettatore entusiasta di tantissima azione accompagnata a tratti anche da un po' di sano umorismo; i dialoghi sontuosi (e a tratti retorici) in questo caso sublimano il tutto facendo elevare in modo prettamente sublime il film indirizzandolo negli altari della Cinematografia del genere storico (anche se ovviamente alcuni aneddoti sono a tratti irreali ed enfatizzati); gli sguardi dei moschettieri, la carica finale scandita in modo fantastico dalle parole del comandante ("che incredibile audacia") donano esaltazione e senso di gloria…

Ecco a voi dunque una Gemma Totale confezionata da Wallace, lo spettatore è "avvolto" in un mondo glorioso ove esiste l'adorazione dei fasti che generano audaci sensi di eternità…
USELESS  20/05/2009 17:54:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sei fastosamente... STR0NZO!
Ma a chi gliene frega delle tue recensioni idiote !?!

AHAHahahahaaAHahahaa.....

Dick  19/08/2010 20:34:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
??????????????????????