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BONE TOMAHAWK - ASCIA D'OSSO regia di S. Craig Zahler

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BlueBlaster     7 / 10  10/11/2015 02:07:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una nuova pellicola che si va a collocare nel sotto-sotto-genere dei western horror (filone interessante ma sfruttato pochino se non negli ultimi anni con film poco conosciuti)...a dire il vero poi non è del tutto un horror perché la tematica sanguinosa arriva principalmente nell'ultima mezz'ora.
Nonostante la lunghezza che faceva da deterrente e mi puzzava di noia devo dire che il film mi ha magnetizzato per tutta la sua durata complici ottime interpretazioni (Kurt Russel ancora una volta grandissimo) in cui è adorabile un Richard Jenkins qui molto attempato il cui ruolo risulta essere fondamentale nell'emozionare lo spettatore quanto segno di ottima recitazione...non dimentichiamo poi Patrick Wilson che si fa tutto il film zoppicando ed arrancando sofferente, la bella Lili Simmons "principessa da salvare" e Matthew Fox più alcuni camei illustri del panorama horror tipo David Arquette o Sid Haig :)

Per la prima metà il film è un buon western ricco di paesaggi mozzafiato della frontiera ed una storia classica di salvataggio in una interminabile Odissea nel deserto...molto realistica e cruda con bei dialoghi, giusti tempi, parecchia serietà e pessimismo che ben trasmette l'angusta situazione vissuta in quel periodo storico nel selvaggio west.
Il nemico principale in questo caso sono una tribù di selvaggi "parenti" degli indiani d'America...dei trogloditi dediti al cannibalismo estremo e dalle sembianze disturbanti.
Nel finale il tutto trascende nello splatter-gore, non si fanno sconti ai nostri protagonisti mantenendo quindi lo spirito realistico che permea la pellicola!
Molto buone sono la regia e la fotografia ma tutto il reparto tecnico, chiara ispirazione è stata presa da Tarantino e non a caso questo film nasce ai tempi del nuovo "The Hateful Eight" sempre con il buon Russel.
Non si può dire non vi siano delle mancanze perché accadono delle cose un poco assurde nel finale e i cannibali avrebbero potuto essere resi ancor più disturbanti e misteriosi ma nel complesso funzionano.
Non mancano momenti di tensione o atmosfera ed altri prettamente disgustosi con cannibalismo di qualità.
Certo non è un capolavoro ma lo si può giustamente accostare a "Green Inferno" di Roth in modo da dare un calcio nelle chiappe a quest'ultimo il quale dovrebbe imparare come si fa un film serio con attori capaci e dialoghi decenti!