emans 7 / 10 31/12/2016 13:01:43 » Rispondi Dopo la deludente commedia "Confusi e felici", piu' confusa che felice, Massimiliano Bruno torna al film di denuncia come per "W l'italia" ma affrontando il tema del lavoro con piu' audacia e qualita' rispetto all'argomento politico. Ne viene fuori un buon film drammatico (non commedia) che mette in luce il problema di affrontare una gravidanza in una famiglia precaria...soprattutto adesso che per sopravvivere non basta piu' un solo stipendio in famiglia...e in questo caso non ce n'è nemmeno uno. La Cortellesi è incredibilmente credibile in questo ruolo, la sua miglior interpretazione sicuramente. Poco interessanti invece le vicende del poliziotto e dell'amica trans.