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ALASKA (2015) regia di Claudio Cupellini

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ZanoDenis     5½ / 10  18/11/2015 15:47:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE A QUALCHE SPOILER

Purtroppo non sono riuscito ad apprezzarlo per niente, mi dispiace. Quest'anno il cinema italiano è sulla buona strada con pellicole come quelle di Caligari e Sollima, ma quest'ultimo lavoro, per quanto ben curato non mi ha convinto per nulla.
Il difetto principale sta nella sceneggiatura, piena di situazioni viste e riviste, inverosimiglianze e che cerca sempre e forzatamente la scena drammatica. Si, il forzato sembra prevalere in questo film, un film che mette in mezzo una quantità enorme di carne al fuoco, ma alla fine sembra che sia tutto fumo. Temi come l'amore, prima di tutto, trattati in maniera abbastanza scontata, ma anche l'egoismo del protagonista, la voglia di diventare qualcuno, di andare oltre, di fare soldi, di essere un uomo di successo, e così via. Il ritmo è alto, forse anche troppo, si susseguono diverse scene drammatiche, ogni cosa è sintetizzata, si prova a raccontare tutta una vita, ma non approfondendo nulla. Forzatissime certe scene, basti vedere il suicidio dell'ex socio del protagonista, che ormai praticamente restato solo non ha più ragioni per vivere (altro tema toccato, la solitudine, anche questo per nulla approfondito). Tutte le questioni che dovrà affrontare il protagonista, molte di esse stereotipate, raramente c'è il colpo che fa riflettere realmente, è anche un film molto verboso, che lascia troppo spazio al dialogo e poco all'immagine e alla riflessione, magari con un ritmo meno esasperato si poteva approfondire di più. In certi punti riesce ad essere comunque un buon pugno nello stomaco, in certi punti sembra riprendersi, mostrando la disperazione di molti e anche gli atti estremi che si è disposti a fare. Il finale è la pietra tombale sul film, si ok che si vuole fare vincere l'amore, ma se questa non è una forzatura, mannaggia...
Resta di buono una prova superba di Elio Germano, attore ormai affermato che tralaltro qui recita sia in italiano che in francese, e anche molto bene, memorabili molte sue sfuriate, anche se alla lunga stancano, e logorano parecchio, un po come la lunaticità della ragazza che a lungo andare diventa parecchio fastidiosa.
Per me è un fuoco di paglia, che non ha detto molto.