Alziamo un pò la media per premiare un titolo finalmente innovativo, che ci ha regalato un divertente horror natalizio con atmosfere vintage ed una sottile ironia dissacrante. Neanche il biscottino di zenzero, l'angioletto boccoloso da appendere alle pareti, l'orsetto Teddy o il Babbo Natale gaudente dei centri commerciali si difende dagli strali del feroce contrappasso. Condivido l'opinione di alcuni utenti: Krampus ha un carisma notevole, ed il cast, nel quale spicca la versatilità espressiva della bravissima Toni Collette, arricchisce il quadro già entusiasmante per effetti speciali i costumi (che mi hanno ricordato i pupazzoni de "Il Paese delle Creature Selvagge" di Spike Jonze"). Voti troppo umilianti per un ottimo film formato famiglie, per di più zavorrato da critiche immeritate: il trailer non era ingannevole, solo breve, criptico al punto giusto, e perfettamente intonato con il significato del film, cioè che bisogna credere veramente di avere perduto una cosa importante per apprezzarne il valore! Doveva sembrare un horror anche per lo spettatore! Si capiva, comunque, dal target che non poteva essere un'autentica mattanza, dai!
Imperdibile il duello rusticano tra lo zio e l'orda di malefici biscottini di zenzero e lo sguardo della Collette mentre osserva sgomenta la foto del Babbo Natale appena scattata di ritorno dal centro commerciale...