IL ROMPICUORI regia di Elaine May

Angel Heart  04/05/2018 20:22:05 » Rispondi
Non mi fraintendere, non è che appena terminata la visione sono stato li a rimuginarci sopra e a cercare chissà quali chiavi di lettura o spunti di riflessione, finito il film sono passato ad altro, subito. Semplicemente ho pensato riflettuto percepito e capito la situazione nel mentre che guardavo.

Quanto alla veridicità, non potresti trovarmi più in disaccordo; intanto personaggi caricaturali assolutamente no (forse intendevi involontariamente comici o teatrali?), non confondiamo umanità con caricatura o stereotipo (due cose già tra loro ben distinte), nè reazione/comportamento eccessivo (la prima moglie) con comportamento irreale, i personaggi sono tutti veri e veritieri con pregi e debolezze riscontrabili in qualsiasi essere umano, ognuno fatto a modo suo. Entrando nello specifico, ho trovato (e credo che sia) credibilissima la prima moglie nella scena che dici tu, una vergine che si è tenuta buona come vuole la tradizione fino al matrimonio, appena sposata libera finalmente di poter fare quello che le pare e piace, è semplicemente uno sfogo liberatorio, euforico, e si vede, non ne vedeva l'ora, assolutamente nulla di non credibile, perchè no scusa? Ancor più credibile se si pensa che lei non è proprio tutta sta gran bellezza.
Adesso gli scambi di battute tra i due poi sono troppi per poter generalizzare, ma sì fondamentalmente ho trovato dialoghi e comportamenti di lei per l'appunto umani e normalissimi, ricordiamoci che lei, contrariamente a lui, crede nel passo che ha compiuto, quindi va da sè che caschi su tutte le frottole che gli racconta lui. E' permissiva e accondiscendente in tutto (anche perchè consapevole del suo aspetto fisico), ma non sospetta minimamente che il sentimento non è reciproco, convinta che per lui essere sposati sia altrettanto importante, da brava moglie innamorata. Lei lo ama davvero, lui proprio no, e infatti la sua reazione quando lui la molla è veramente struggente e credibilissima, lui che le da la notizia con cautela (più per uscirne incolume e senza particolari sensi di colpa che altro) mentre lei ne esce totalmente distrutta quando a lui non gliene può fregar di meno visto che è già dietro ad un'altra. Se si fa degli scrupoli, è solo per paura di ripercussioni gravi (ma alla fine se la cava con una "sceneggiata" in mezzo ad un ristorante, e anche lì, è più preoccupato per la figura che gli sta facendo fare, che per l'evidente sofferenza di lei).
La fresca bionda gatta morta non fa giochi, se non quelli appunto della gatta morta, è chiaro che anche lei è attratta da lui ma, come è normale che sia, vuole essere corteggiata come si deve; il padre burbero (e sottolineo, tradizionalista) che non ne vuole sapere visto i precedenti di lui, anche quello mi pare normale no? Anche se alla fine ci casca pure lui, perchè effettivamente il protagonista è sincero e convincente, fin quando che crede di volere qualcosa (difatti cambia idea di nuovo non appena ha ottenuto quello che fino a prima credeva di volere e sembrava non potesse avere).

Ora sinceramente io non sarei proprio in grado di stabilire se una certa tipologia di persona o coppia siano un eccezione nella vita reale (salvo di non conoscere personalmente 7,5 miliardi di popolazione mondiale) ma credo fermamente che queste dinamiche siano parte normalissima della vita e della vita di coppia; se entro nel mio bagaglio personale, sono molte di più le persone di mia conoscenza che hanno attraversato fasi del genere che non, ma anche se non fosse così, come potrei mai sostenere che personaggi del genere, nella vita reale, esistono solo in via eccezionale? Come detto, ho conosciuto in via diretta ed indiretta situazioni e soggetti molto vicini alla realtà (perchè è una realtà) del film, e questo comunque non dimostra proprio nulla a mio favore, perchè come ce ne sono miliardì così ce ne sono altrettanti , forse più forse meno, che non sono così o ai quali cose del genere non sono mai successe.
Attenzione però, perchè il non venire mai a contatto con una specifica realtà non sottintende affatto che certe cose non potrebbero mai succedere (se non nei film) o succedono in via eccezionale, solo perchè accadono fuori dal mondo che conosco io. Si parla di rapporti tra persone, non tra alieni.
Per intenderci, non è che tutto quello che non conosco è inconcepibile o poco reale solo perchè appunto non lo conosco o non l'ho mai visto o sentito prima in vita mia.


La parte drammatica infine, non è da cogliere, ce l'hai semplicemente sotto il naso, accade lì davanti a te; uno si sposa con una,si stufa, la molla come niente fosse per correre dietro ad un altra, sposa quest'altra e si stufa subito anche di questa. Il dettaglio più importante, se le SPOSA tutte e due, e dalla prima divorzia senza neanche curarsi delle conseguenze che potrebbe avere su di lei, che contrariamente a lui aveva preso il matrimonio come, guardacaso, una cosa seria. Non ci vedi drammaticità a sufficienza? il dramma della situazione è lì, non è che lo devi cogliere, l'ironia generale ti mette semplicemente il dramma sullo sfondo

A scanso di equivoci, non si stanno discutendo gusti o impressioni personali (meglio due belle ore di relax che di noia), ma contavo che ti avrebbe lasciato qualcosa di più che una semplice sensazione di due ore passate bene, tutto qui.

Io proprio non riesco a fare a meno di riconoscerne la genialità e, per una volta, unirmi al coro.