Compagneros 8 / 10 14/03/2021 01:09:03 » Rispondi Una sorta di "Il giardino delle vergini suicide" in versione turca; un inno alla libertà femminile in una società arcaica e patriarcale. Scritto molto bene, con personaggi ottimamente delineati. Pellicola molto interessante che merita di essere vista. Molto brava la regista e sceneggiatrice Deniz Gamze Ergüven.
C'è molta speranza nel futuro, in questo film. E' proprio la ragazzina più piccola a ribellarsi alle imposizioni della famiglia, laddove le sorelle più grandi accettano, più o meno volentieri, o vedono nell'auto-annullamento suicida l'unica via di fuga. Se il personaggio principale maschile è lo zio, un individuo dispotico e disgustoso che abusa sessualmente delle nipoti, a fargli da contraltare positivo è ancora una volta un personaggio giovane, un autista dai capelli lunghi che aiuta le ragazzine a fuggire da un futuro terribile. Infine, la giovane insegnante, che nel finale abbraccia la piccola protagonista: l'istruzione è la via maestra per l'emancipazione.