Chiudi finestraTHE ISLAND regia di Michael Bay
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Sailorboy 
7 / 10 29/08/2005 12:20:30
» RispondiKI NON HA VISTO NON LEGGA!
Forse il nostro amico "il giusto", che non tifa per i cloni, avrebbe preferito un finale alla Auschwitz in cui venissero bruciati tutti nei forni crematori.....
Non penso che si potesse finire il film in modo molto diverso dalla liberazione generale dei prigionieri, volendo evitarne il massacro. Tuttavia è vero che le premesse che conducono a questo epilogo non sono in tutto e per tutto credibili.
PS capisco che quanto dico possa rovinare la visione a chi non ha ancora visto il film tuttavia, per problemi tecnici probabilmente legati al sito, non mi è stato possibile inserire queste righe tra le risposte ai commenti degli altri utenti.
Ciao Ciao.
ilgiusto 29/08/2005 17:27:21 » RispondiE' meglio che mi spiego anche se mi pare tu abbia capito : l'intero establishment e quindi il potere economico-politico (presidente usa compreso) ha dei cloni (più o meno inconsapevolmente della loro viva esistenza...) questi si liberano e camminano speranzosi verso il sole accompagnati da una colonna sonora alla mission, ora domandiamoci è più probabile che:
1- li integrino nella società, gli diano una identità, li educhino e poi questi vadano a cercarsi un posto di lavoro e così via...(sicuri poi di stare così meglio?) con tutte le difficoltà e i costi del caso oppure
2- si sterminano tutti con 100 dollari di pallottole, non si racconta nulla alle masse e si riparte con il progetto visto sono che andati persi importanti pezzi di ricambio.
?
La risposta più ovvia e credibile e che avrebbe reso il film molto più interessante è ovviamente la 2!
Ma si sa, i film sono opere di fantasia sove accadono fatti impossibili... e infatti a coronamento di 2 ore di accadimenti inspiegabili ma sempre a proprio favore ecco che ewan mcgregor 2 se ne va a vagare per i caraibi con il clone di una modella semi-vergine e con dei soldi e una barca che non sono nemmeno suoi!!!
Il finale popolare fa tutti felici e evviva la beata ignoranza!
(poi da un film così non mi aspettavo niente di diverso, xò ogni tanto...ci spero lo stesso!)
Sailorboy 29/08/2005 21:40:23 » RispondiGuarda caro ilgiusto....la finale redenzione di un sicario, repentinamente pentitosi, che sbandiera al cattivone di turno l'importanza del diritto Costituzionale alla Vita e che sorride languidamente al bacio tra i due protagonisti da lui stesso fino a poco prima braccati e perseguitati, difatti, conferisce all'intera trama quel quid pluris di incredibilmente falso che effettivamente permea l'opera in questione.
La ciliegina sulla torta è poi stato il crollo dal grattacielo della grande lettera R rossa, con dentro i protagonisti, rimasti illesi anzi freschi freschi (in particolare il clone donna) quasi come dopo una settimana trascorsa alla Beauty Farm, tra massaggi e bagni rilassanti. Il regista, forse accortosi della non verosimiglianza della scena, ha introdotto un operaio edile che gridava al miracolo...dicendo ai due fuggitivi "Gesù vi vuole bene!!!".
Questi sono solo due esempi di quanta perversa fantasia, al limite della presa per i fondelli, abbia per acluni aspetti avuto lo sceneggiatore di The Island.
Caro ilgiusto, ormai il pubblico le ha viste tutte: ha bisogno di emozioni forti, che spesso anzi ormai sempre vegono prodotte tramite mirabolanti situzioni dall'impossibile riscontro reale. Questo però entro certi limiti che, aldilà di concetti quali buonismo ed ignoranza popolari, secondo me è un BENE non vengano superati, non in un film come questo. Capisco che il massacro dei cloni ti sarebbe piaciuto di più: sarebbe stato un finale-shock...un autentico pugno nello stomaco che avrebbe conferito al film maggior credibilità....tuttavia essendo questo un prodotto che deve vendere, e dovendosi adeguare l'offerta alla domanda....ecco un finale perfettamente in sintonia con il volutamente essere un po' "frivolo" proprio di uno spettacolo di puro intrattenimento.
Mi hai fatto sorridere quando hai citato Mission, in relazione all'happy end tanto criticato: se c'è un film che termina proprio in carneficina è proprio Mission, ricordi? Ecco..in un'opera drammatica e dal crudo riscontro storico posso considerare la strage degli innocenti quale epilogo ammissibile, per non dire indispensabile. Pensa anche, per citarne un altro, a Schindler's List che si basa proprio sul massacro di esseri umani inermi. Tra queste opere...non calerei proprio The Island.
Il Giusto, io mi ritengo un ragazzo di media cultura, tanto da riuscirmi a distinguere, credo almeno un pelino, dal piattume delle masse che tu critichi ma.... la strage finale in un film come questo....penso che io stesso non l'avrei accettata.
Ciao Ciao.
ilgiusto 30/08/2005 14:43:59 » RispondiEccellente e sono perfettamente d'accordo, sebbene una vocina dentro continua a dirmi: " Ma sai che bello!...incanalare il grande pubblico nella visione di un leggerissimo film d'evasione per poi shocckarli con un finale tremendo negativo e reazionario, di quelli che non digerisci nemmeno i pop-corn e alla mattina dopo ti alzi senza alcuna voglia di andare al lavoro e cominci a polemizzare anche da solo già contro il primo telegiornale (calciatori che guadagnano miliardi, fazio e questa banca la prendi tu-nò la prendo io, balle a ripetizione e servizi su quanto fa caldo quest'estate...).
Certo, non era questo il film e mi stupisco anche di questo fondo di animo rivoluzionario che mi è emerso e mi inquieta, però boh, capisco che se proseguissi esulerei troppo dall' argomento quindi mi fermo al nocciolo col quale già aprivo nel mio commento e sul quale siamo d'accordo : The island è quel che deve essere, un film d'evasione di buona fattura.
Ciao.