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ALONE IN THE DARK regia di Uwe Boll

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Constantine     2 / 10  04/04/2007 17:35:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cercato in lungo e in largo non vedevo l'ora di buttare un paio d'ore della mia vita per vedere con i miei occhi un altra "opera" del signor Boll, per sapere finalmente se ha un limite oppure se la sua inettitudine è smisurata. La seconda che hai detto, direbbe Guzzanti nei panni del profeta, con questo Alone in the Dark (ancora una volta ispirato ad un videogame) Boll migliora leggermente ( è un mutamento sensibilissimo se si prende in considerazione il cinema in generale, ma smisurato se raffrontato ad House of the Dead) ma atto solo a dimostrare la seconda tesi proposta e cioè quella che lo identifica come il peggio che vi possa capitare al cinema ( Troppi Belli permettendo). Certo si potrebbero salvare Dorff e SLater dala catastrofe, qualche pezzo di una colonna sonora imbarazzante, qualche passaggio ad inizio film magari lontanamente decente... ma la domanda che sorge spontanea è perchè? Di sicuro Tara Reid meglio se ne stia a casa in futuro... Bisognerebbe formare un equipe di esperti per studiare il fenomeno Bolliano, come vive? Come si nutre? Come si riproduce? E se lo fa, perchè?

"...Questi proiettili rivestiti in resina fotonica accelerata luminescente in grado di annientarli..."
" Credo che mi saranno utili..."