Giovans91 8½ / 10 15/10/2015 12:03:41 » Rispondi Dopo la serie tv di "Gomorra", il regista romano Stefano Sollima ricostruzione una società feroce per una Roma teatro di crimini e immoralità. Una rappresentazione di mafia capitale dura e senza una reale speranza. Il degrado collettivo di essere umani pronti al sacrificio della propria moralità e integrità per ambizione personale. "Suburra" è molto di più di un riuscito film di intrattenimento, è la conferma che Stefano Sollima è un artista talentuoso che lavora in modo unico sulle location, sulle inquadrature, sull'utilizzo del sonoro e i volti dei protagonisti. Sollima possiede la capacità naturale di realizzare un prodotto elaborato, complesso e di restituirlo alla visione dello spettatore in modo diretto. L'azione non è mai fine a se stessa. In "Suburra" non esiste il lieto fine, ogni personaggio risponde alle conseguenze delle proprie azioni, perché il cinema non può essere solo finzione. Un cast perfettamente all'altezza della situazione e un Pierfrancesco Favino mostruoso! Sollima rimette il cinema di genere italiano al centro, con una cura estetica e visiva degna dei migliori autori cinematografici internazionali. Un'opera eccezionale, tecnicamente impeccabile. Un filmone duro e vero. Finalmente cinema!!