kowalsky 5½ / 10 18/09/2015 19:20:58 » Rispondi Un film bello ma senza cuore, questo "L'attesa", plasmato da una capacita' stilistica che diventa maniera e raffredda ogni cosa, anche l'ottima prova della sempre bellissima Juliette Binoche (anche con le rughe certo). Uno spunto che, partendo da un testo Pirandelliano, sembra un remake di "Sotto la sabbia" di Ozon, privo tuttavia del pathos che il collega francese riesce a creare. L"attesa" dello spettatore e', diciamo, malamente ripagata dal fatto che chiunque capirebbe l'epilogo della storia, che quando ha bisogno di coinvolgere (?) sfuma nel thriller, ma la scena migliore - cfr. La processione religiosa - finisce per diventare fine a se stessa. Ripeto, film ben diretto, ben recitato, ma puro esercizio stilistico del collaboratore di Sorrentino. Per raccontare L'Assenza o l'elaborazione di voi-tutti-capite-cosa meglio rivolgersi altrove