ferro84 5 / 10 24/02/2016 21:55:19 » Rispondi Se lasciamo perdere i contenuti e ci soffermiamo sulla forma "il caso spotlight" può essere annoverato tra i film più piatti e con meno inventiva degli ultimi anni. Rigoroso nel racconto delle indagini non lascia spazio ai suoi personaggi e nemmeno alle sue storie laddove si sarebbero potute affrontare con flashback e maggiori approfondimenti. Inoltre gli attori sono pochissimo in parte in modo particolare la McAdams e Ruffalo, quest ultimo insopportabile con le sue faccine.
Certo film coraggioso nel raccontare qualcosa con quasi 15 anni di ritardo. ....mah
Federico 25/02/2016 09:29:18 » Rispondi scusa ma quale inventiva dovrebbe avere un film che cerca di raccontare una storia vera? E comunque leggo commenti che definiscono questo film lento, piatto, inutile e altri che dicono che strizza l'occhio all'academy in ottica oscar..
MAH lo dico io, se permetti..
non servono flashback in film come questo (forse hai sbagliato indirizzo..) visto che gli aspetti che vuole raccontare (violenza psicologica prima ancora che fisica, omertà, responsabilità un po' di tutti, stampa compresa, davanti a quello che avevano sotto gli occhi e non hanno voluto vedere ecc. ecc.).
Poi che caxxo c'entra raccontare qualcosa con 15 anni di ritardo? E' colpa di McCarthy se nessuno prima di lui l'ha raccontata (almeno in questi termini)?
Questo film (basta leggere qualsiasi recensione tra quelle uscite all'indomani del festival di Venezia) mantiene ciò che promette. Magari per qualcuno non sarà da 9 o da 8 ma da qui a dare 5... ma fammi il piacere..
Filman 25/02/2016 10:22:25 » Rispondi Non l'ho visto ma leggendo e sentendo direi proprio che le carte in regola per dire che sia un film pro-Academy ce le abbia.
Federico 25/02/2016 11:29:14 » Rispondi quindi per essere un film pro-Academy occorre essere un film privo di tutto? Tutte le opinioni sono rispettabilissime ma io parlavo di incoerenza in certi giudizi.
ferro84 28/02/2016 01:10:11 » Rispondi Si chiama cinema, altrimenti fai un documentario.