dagon 6 / 10 19/02/2016 19:30:48 » Rispondi Danish Girl soffre la sua attinenza pedissequa ai canoni di un certo film "da premi" inglese: tema "nobile", persona con qualche problema, lotta contro tutto e tutti, finale commovente, per un verso o per l'altro. Tutto ovviamente impacchettato in una confezione di alto livello. Alla fine però tutto risulta troppo rituale e, al di là dell'ambientazione, non siamo molto lontani da "il discorso del re", "La teoria del tutto" e simili. Eccellente la fotografia pittorica, ottima la Vikander, che di film in film va confermandosi come degna di molta attenzione, ho apprezzato meno Redmayne, che mi è sembrato troppo manierato e troppo autocompiaciuto.