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SETTIMO CIELO - STAGIONE 1 regia di Sam Weisman, Duwayne Dunham, David Semel, Harry Harris, Harvey S. Laidman e altri

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Testu     5 / 10  17/09/2015 17:56:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una di quelle serie mattutine che ti ritrovavi puntualmente a spizzicare, al punto da non conoscere mai realmente bene i personaggi ma nemmeno di poterli definire sconosciuti. Non che Settimo Cielo desse di getto un'impressione negativa, semplicemente si cercava roba comica ed action, altrimenti si sarebbero seguite pure serie come La casa nella prateria e La signora del West. Settimo Cielo parte come un prodotto abbastanza tranquillo e per la maggior parte del tempo prova a rimanerlo, nei toni, ma visto il gradimento (11 stagioni...) succedono inevitabili complicazioni dovute alla crescita dei figli e al lavoro del capofamiglia. Non si può proprio dire che la famiglia Camden fosse simpaticissima, per quanto oggi dia fastidio, causa risvolti poco felici dell'attore, l'unico a ispirare un po di compassione era al tempo il reverendo . Dei due figli maggiori e bellocci il maschio non ho mai capito che ruolo avesse a parte fare lo sputasentenze e la promettente Biel alla fine era la più simile ad una adolescente classica, si non proprio pudica ma nemmeo il mostro che certe volte i sospiri dei genitori lasciavano intendere (anche se ad un certo punto gli ha accolatto gente e se ne è sparita chissa dove). La riccioli d'oro era una sorta di Lisa Simpson in erba, fin troppo sveglia e poi rispettata nella crescita come un tipetto dal carattere forte. Il caschetto biondo mi pare fosse il più equilibrato una via di mezzo tra la sorella zoccoletta e il fratellone nervosetto, viveva la sua vita senza esagerare, mi pare. Infine rimangono i peggiori della famiglia, la sorella di mezzo, racchia, polemica e lunatica ( da grande voleva farsi pure pastore senza averne proprio le doti) e poi la Madreeee (detta alla Marcello Cesena). Quest'ultima sfornafigli pareva innocua all'inizio, pure amorevole, ma col tempo si rivela di tutti i familiari quella più intransigente, Merkelliana, integralista, probabilmente la maggior causa di gran parte delle polemiche che questa serie si porta appresso. Non che il reverendo non fosse polemico intendiamoci, ma era un po debole in questo, si crucciava, tentava di consigliare e soffriva dentro, rompeva si, ma non alla stessa maniera. A tratti faceva pena e infatti questo stile di vita gli aveva pure peggiorato la salute. Alla fine aggiunsero come se non fossero già ridicolmente abbastanza, altri due gemellini dalla parlata alla qui-quo-qua, decisamente irritantiiii.

Personalmente niente di così detestabile, ma nemmeno gradevole, questo è certo.
hghgg  17/09/2015 18:08:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
" La riccioli d'oro era una sorta di Lisa Simpson in erba" Testu dai per favore, non tiriamo giù i santi ;)
Testu  17/09/2015 18:58:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non mi viene paragone migliore, facciamo la Lisa peggiore delle stagioni post 13 ;))


hghgg  17/09/2015 19:49:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già il che fa capire quanto è stata brutta la piega presa dai Simpson dopo il 2002...

In questi giorni mi sono spulciato la prima stagione. Cattivissima, geniale, stracolma di idee e divertentissima, per carità un po' acerba e spigolosissima nei disegni ma satira ad altissimi livelli e paurosamente innovativa. Tremendi ;)
ZanoDenis  17/09/2015 21:02:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma invece, che ne pensi della serie di South Park? Io qualche tempo fa mi sono visto le prime due stagioni in inglese, anche capendo la metá dei dialoghi, ho trovato una bella satira nera.
Testu  18/09/2015 08:53:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se posso dire la mia, è una serie fatta con abilità, chi dice il contrario non è riuscito o non ha provato a vedere oltre lo stile particolare e la volgarità facilona e gratuita di cui si fanno forti. Hanno momenti di satira pungente come pure altri di puro cazzeggio scambiati per satira, li ho seguiti bene fino alla stagione 6 dove erano in uno stato di grazia con "i simpson lo hanno già fatto" e la ballata di Topofurbo nel retto di Mister Maso, poi di rado. La voce diversa di Cartman mi fa ancora schifo mentre la sostituzione di Kenny non è stata malvagia, perlomeno fa vedere che al contrario di altre serie di successo non vogliono ristagnare. Dispiace un po per Chef però. Non è una serie che mi fa impazzire, infatti me ne sono disinteressato proprio per la sua volgarità gratuita ed eccessiva, ma ha sicuramente più senso di un Griffin con le sue citazioni tirate fuori dal cilindro e più cura produttiva dei poveri Simpson di oggi (anche se dopo il film ogni tanto si riprendono). Se poi dovessi confrontare South park con i Simpson originali di Groening vincerebbero questi ultimi a mani basse.
hghgg  18/09/2015 09:01:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh si "South Park" è la serie più feroce e contro tutti che sia mai esistita, i "Simpson" delle prime dieci stagioni per me sono comunque imbattibili perché più "universali" più divertenti e forse anche più lucidi ma in quanto a satira e coraggio "South Park" fa sembrare i gialli roba da educande. Inoltre South Park si è costantemente evoluto e migliorato, le stagioni che hai visto tu sono pure abbastanza loffie, dalla quarta inizia il meglio e ad oggi è un meglio che non accenna a terminare. Sono devastanti, a volte possono scivolare nella volgarità gratuita ma 8 volte su 10 dietro c'è molto di più. Le ultime due stagiono sono sublimi.