caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

KING KONG regia di Peter Jackson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
pabradipo     7½ / 10  27/12/2005 14:56:02 » Rispondi
notevole! gli anni 30 ci avevano consegnato il primo "mostro" non tratto dalla letteratura, la prima creatura del cinema per il cinema, fatto per essere visto e ascoltato, luci e suoni. King Kong è stato per oltre 70 anni questo, da lasciare a bocca aperta i primi terrorizzati spettatori. Icona del pregiudizio razziale, Bestia tra le bestie, in un'America che cercava disperatamente di emergere dalla depressione del 29 (nei tre anni successivi si registrarono oltre 12 milioni di disoccupati la maggior parte neri, l'unico modo per salvarsi era la pubblica assistenza peccato che criteri discriminatori informavano l'elargizione dei sussidi), la creatura aveva avuto l'ardire di innamorsi della bella (bianca).
Di li molti hanno cercato di riprendere in mano questo progetto con altalenanti risultati (merita una citazione la versione grottesca QueenKong con un'improbabile gorilla femmina). Questo di Peter Jackson mi sembra veramente notevole. Facile o non facile, ripercorrere le orme della bestia è stato quantomeno coraggioso perchè molti appunto, sono stati i flop in passato, perchè certe tematiche forse oggi si vivono con minore compassione (gli inizi degli anni 30 dettarono la momentanea fine del blues, la musica nera cessò di accompagnare la vita degli americani). A Jackson spettava un solo compito a parer mio: fare meglio ciò che già era stato fatto, e c'è riuscito. Andando a scovare, animato da un maniacale spirito cronistico, quel solo fotogramma e quei pochi bozzetti preparatori, dove compaiono insetti e ragni intenti a divorare i marinai (scena tagliata dall'originale perchè ritenuta troppo "forte"). Il Kong rinasce a nuova vita, forte, coraggioso, folle, innamorato e accecato. E passi pure che inspiegabilmente rimane 10 minuti a rotolarsi sul ghiaccio con il sedere congelato (accecato e insensibile). Questo Kong è bello così.
Gli ultimi "vertiginosi" 20 minuti sono da applauso. Jackson fa un uso eccellente della telecamera (e del mause). Kong è intrappolato dal suo peso, dalla sua forza, dal suo corpo, il visionario regita acclama: "dalla bella".
Buon Film