JohnRambo 9 / 10 05/10/2015 23:07:31 » Rispondi Mi sono avvicinato a questo film con il sospetto che celasse qualche fregatura: quando gli psicologi non fanno il loro mestiere, ma si calano in quello altrui (=fare i film), non sai mai cosa aspettarti. Invece mi sono dovuto ricredere: questo piccolo capolavoro che omaggia gli intramontabili Fantasia ed Alice nel Paese delle Meraviglie, ma anche, se vogliamo, quei cartoni animati che, sebbene di fattura giapponese, si ispiravano a favole occidentali (Il fantastico mondo di Paul), riporta Walt Disney agli antichi fasti dove finalmente sparisce qualsiasi ammiccamento al mondo manga per ritornare alle straordinarie figure cariche di sentimento, di amore, di colore e di vita, che da sempre avevano costituito marchio inconfondibile della sua produzione. Un film che naturalmente non sarebbe potuto nascere (o forse sì, chissà), senza un serio apporto di professionisti della mente che però si fanno sentire soltanto in una manciata di scene, quando la densità delle informazioni raggiunge un livello di guardia da far perdere al film la pura velleità dell'intrattenimento...
l'elefante che dice "l'area del ragionamento induttivo" è una cosa che non si può sentire, e la buffonaggine del personaggio ed il modo con il quale viene proferito per fortuna fa apparire la cosa come una battuta che non come una pubblicità compiaciuta ed autoreferenziale dello strizzacervelli di turno.
... per fortuna il mondo denso di colori e di passione ritorna ben presto ed alla fine resta il bel ricordo di un film commovente e divertente al tempo stesso.
JohnRambo 05/10/2015 23:10:44 » Rispondi Aggiungo una cosa che mi pare doverosa. Il film è molto bello ma anche assai complesso: i bambini lo seguiranno su un piano, gli adulti su un altro.