simonssj 6 / 10 12/09/2015 18:12:34 » Rispondi Essere obiettivo non è semplice data l'estrema simpatia che mi lega ai "pinoli giallini", e alla genialità di chi li ha creati e li ha regalati al mondo intero; è vero però che ci troviamo tutto sommato a giudicare uno "spin off" della serie "cattivissimo me" in cui l'elemento sorpresa riguardo i buffi esserini si è già consumato e non c'è praticamente più, e la domanda vera da porsi è: possono coloro che sono gragari e scagnozzi già nel loro nome, e che quindi necessitano di una figura protagonista forte, essere a loro volta protagonisti? L'esperimento è stato questo, ed è riuscito a metà. Loro, poverini, hanno provato a spiegarcelo e ripetercelo in tutti modi che necessitano di un cattivo per vivere, e non solo nella trama e nella sceneggiatura (un po' poverella a dire il vero) di questo film, ma anche nella loro dignità di esseri immaginari; e quindi? Quindi le gag funzionano, funzionano benissimo e sono spettacolari. La storia lunga, no. Manca di mordente questa ricerca disperata di un obiettivo, di un fratello maggiore, di una rivincita, e in generale di un disperato bisogno, da parte del protagonista Kevin, di aiutare la comunità di cui fa parte e che tanto ama, e da cui vorrebbe tanto essere riconosciuto come figura rappresentativa. Manca di mordente il cattivo della situazione, spaesato e vittima del suo complesso di inferiorità e dei vuoti della sua infanzia. Inoltre la vicenda perde improvvisamente di ritmo nella seconda parte del film, più o meno dall'estrazione della spada. Il resto obiettivamente è da apprezzare: la lingua dei Minions è geniale, la colonna sonora meravigliosa, la CGI funziona benissimo senza dar fastidio; in definitiva è un pacchetto ben confezionato, bello da guardare, ma che al suo interno contiene pochino.
themoover 20/09/2015 21:27:39 » Rispondi Ottima rece. Anche se un mezzo punto in più potevi darglielo, visto la descrizione ;)
simonssj 20/09/2015 23:09:45 » Rispondi si forse mezzo punto in più poteva meritarlo ;) Grazie!