caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SOMNIA regia di Mike Flanagan

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     6½ / 10  03/11/2016 23:47:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Flanagan utilizza il mondo del sogno per indagare da una parte la suggestionabilità del mondo infantile che attraverso il dono di Cody, cioé di materializzare il sogno stesso, influenza l'esistenze di tutti coloro cui entra in rapporto. Ed in questo rapporto per ultimi una coppia con il lutto non elaborato della perdita del figlio per un banale quanto tragico incidente domestico. Somnia ha ovviamente l'elemento horror che lo contraddistingue, ma in fondo è un dramma psicologico sulla mancata accettazione di una perdita, che viene addirittura reiterata in maniera parassitaria da Jessie tramite il dono di Cody e la fragilità di un mondo infantile senza la protezione di figure genitoriali. Flanagan costruisce una storia più lineare rispetto ad Oculus, costruita su una buona caratterizzazione dei personaggi, ma secondo me non sfrutta appieno le capacità imprevedibili del mondo onirico. Efficace ed indovinata comunque la figura dell'uomo cancro, inquientante e con una presenza non abusata. Presenta qualche caduta di tono, però devo dare atto che Flanagan cerca di essere il meno scontato possibile.