DarkRareMirko 9 / 10 30/09/2009 03:38:27 » Rispondi Molto meno morboso riguardo all'attaccatura ai temi trattati rispetto al successivo Fahreneit 9/11, è un film reportage che vale soprattutto per come presenta le cose (giustissime) che dice; molto importante quindi anche il modo di fare e di presentarsi di Moore, ovvero il classico omaccione simpatico della porta accanto molto onesto ed intelligente; ottimo il montaggio.
Partendo da un fatto drammatico come il massacro della Columbine, Moore denuncia la libera vendita delle armi in America, anche puntato il dito contro autorità e apparati statali, che favoriscono psicologicamente la gente ad acquistare questo tipo di oggetti facendo loro paura; mentre insomma Van Sant nel suo Elephant da la colpa alla scuola stessa per fatti i sangue dove c'entrano le armi, Moore si concentra più sui contesti statali; diciamo che entrambe le cose sono autentiche.
Nel parlar di cose serissime, Moore non rinuncia alla sua arguta ironia e fà fare pure una grandissima brutta figura al mito attoriale Charlton Heston, che mi è proprio scaduto come persona, alla stregua di un John Wayne.
Inquietante notare come però Moore "mangi" e prenda soldi denunciando il sistema, e come il sistema stesso lo premi (Oscar, ottime risultati con la critica, ottimi risultati al botteghino, ecc.), lo mitizzi, nonostante lui gli getti giustamente in faccia tonnellate di mer.da.