camifilm 7 / 10 01/06/2011 21:59:06 » Rispondi Il tutto e il contrario di tutto. Una visione di immagini che sono metafora di altro, di usi e costumi della società. Il Regno, una manica di incopetenti, atteggiati a professionisti, che si aiutano a vicenda per sopravvivere nella "società" che si sono creati. Nessuno cerca di danneggiare seriamente l'altro.. per proprio benestare. Mi è parsa una rappresentazione metaforica della società, racchiusa nei racconti all'interno di un ospedale, il Regno (nome appropriato).
Si fa fatica a reggere i primi 3 episodi, se non si entra nell'ottica della metafora. Mentre gli ultimi li ho trovati più accattivanti e con le dovute risoluzioni dei casi creati nel corso dei primi episodi. Simpatica la presenza al termine di ogni episodio, del regista che comunica allo spettatore le sensazioni che si dovrebbe avere avuto.
In conclusione: merita sicuramente una visione attenta, mi sono piaciute le storie raccontate e la regia. L'inquietudine pensavo di provarla in modo più marcato, ma smalizziato forse non l'ho così tanto sentita. Certo che è comunque una inquitudine dovuta più all'aspetto narrativo che a quello visivo.